Via libera delle commissioni Ambiente e Trasporti della Camera all’emendamento dei relatori al decreto Infrastrutture che inserisce la società Stretto di Messina nell’elenco delle stazioni appaltanti qualificate. Si tratta, commenta il Mit, di “un ulteriore passo verso la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina. Questa misura mira ad accelerare un’opera prioritaria e di preminente interesse nazionale”. La norma, spiega ancora il ministero, segue quanto già stabilito per realtà come la Società Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 e Giubileo 2025, “garantendo un iter più rapido” e “consentendo alla società di operare quale stazione appaltante nella fase di progettazione, affidamento ed esecuzione dei contratti pubblici funzionali all’espletamento delle attività e di procedere allo svolgimento delle attività necessarie per la realizzazione del Ponte”. Dal Giappone, dove si trova in visita, il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini commenta così.
MATTEO SALVINI MINISTRO ALLE INFRASTRUTTURE E AI TRASPORTI
Il Ponte sullo stretto di Messina “15 anni fa sarebbe stata una grande opera di ingegneria non risolutiva, perché sarebbe stato uno straordinario ponte che però univa due realtà infrastrutturali arretrate, Sicilia e Calabria” ha aggiunto Salvini. “Oggi stiamo investendo 20 miliardi in Sicilia e 20 miliardi in Calabria per l’ammodernamento della rete stradale e ferroviaria, ci sono i cantieri aperti per l’alta a velocità tra Palermo, Catania e Messina e c’è la progettazione in corso per arrivare da Salerno a Reggio Calabria”.
MATTEO SALVINI MINISTRO ALLE INFRASTRUTTURE E AI TRASPORTI
PONTE SULLO STRETTO - OK DA COMMISSIONI, SALVINI: “CREERA’ LAVORO”
33