Un bambino nato prematuro, alla 31esima settimana, con una rarissima neoformazione in bocca è stato operato al Policlinico di Catania. Alla nascita il neonato ha subito una grave insufficienza respiratoria, con difficoltà nell’intubazione a causa di una imponente massa che ostruiva il cavo orale, rischiando di soffocarlo. Trasferito d’urgenza da Enna a Catania grazie al servizio di trasporto neonatale, è arrivato in condizioni disperate, inizialmente trattato con una maschera laringea. “Grazie alla collaborazione tra medici otorini e anestesisti, è stato possibile intubarlo con l’ausilio di un fibroscopio” spiegano dall’ospedale. La situazione è rimasta critica per diversi giorni. “Dopo una settimana, è stato necessario eseguire una tracheotomia per stabilizzare la respirazione del bambino, che è stato poi mantenuto in Neonatologia con ventilazione meccanica e nutrizione parenterale”. Tac e risonanza magnetica non hanno fornito una diagnosi definitiva, e le terapie per il linfoangioma inizialmente somministrate non hanno dato esito. La svolta è arrivata con il risultato della biopsia che ha rivelato la presenza di un teratoma, tumore embrionario, uno dei pochi casi al mondo di questa grandezza e su un bambino di così piccole dimensioni. A questo punto, un’équipe di medici specialisti tra Chirurgia maxillo facciale, Chirurgia pediatrica, Neonatologia Utin, Otorinolaringoiatria e Anestesia e Rianimazione, ha deciso di intervenire chirurgicamente per rimuovere la massa, riducendola di volume prima dell’intervento. L’intervento ha permesso di scoprire che la massa era originata dalle tonsille di destra e che c’era anche una malformazione del palato, per la quale è previsto un ulteriore intervento a fine anno con gli stessi chirurghi. Nei giorni successivi all’operazione, una volta che il bimbo è stato stabilizzato, sono iniziati i trattamenti di logopedia, fisioterapia e test di deglutizione. “Il piccolo ha reagito bene ed è cresciuto in maniera soddisfacente negli ultimi due mesi – concludono dal Policlinico -, situazione che ha portato alla riconsegna del piccolo ai genitori, felici per i progressi compiuti dal loro bambino”.
CATANIA - OPERATO BAMBINO PREMATURO CON TUMORE RARO
185