RADDOPPIO FERROVIARIO CT-ME - PARERI CONTRASTANTI SULLA VARIANTE

di Sarah Donzuso
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Fa discutere il via libera del governo Schifani alla proposta di modifiche da apportare alla progettazione del raddoppio ferroviario della linea Messina-Catania nel territorio di Taormina.

La variante nasce dopo vari confronti che hanno avuto lo scopo di modernizzare l’infrastrutturazione della Sicilia senza causare disagi eccessivi a chi vive e opera in quelle aree.
Tra le novità della variante la realizzazione del collegamento tra la linea ferroviaria nazionale e quella turistica Alcantara-Randazzo presso la stazione di Alcantara, mediante il mantenimento in esercizio dell’attuale linea Fiumefreddo-Giampilieri, trasformando le attuali stazioni di Fiumefreddo e Giampilieri in stazioni di bivio.
E poi una diversa soluzione per il collegamento verticale della stazione interrata di Taormina con la superficie, in modo che l’uscita sia più vicina al centro città; uno sviluppo della progettazione di Italferr per una migliore viabilità fra Taormina e Trappitello.
Idee che il sindaco di Taormina accoglie favorevolmente spiegando però che resta sempre alta l’attenzione

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L’altra faccia della medaglia è rappresentata dai sindaci della Riviera Jonica che, in una riunione convocata dal sindaco di Scaletta-Zanclea e dal sindaco di Itala, si dichiarano contrari a tale variante che secondo i primi cittadini mortifica i territori già stretti tra l’autostrada e la ferrovia, lasciandoli senza un’alternativa viaria adeguata. La loro contrarietà è in particolar modo rivolta verso il mantenimento della linea Giampilieri-Fiumefreddo. In particolare, le comunità costiere come Scaletta Zanclea e Itala hanno sempre visto nella dismissione della vecchia infrastruttura l’unica possibilità per avere un fronte mare e allo stesso tempo un presidio di Protezione civile e possibile via di fuga in caso di emergenza, elemento ritenuto fondamentale alla luce delle note fragilità idrogeologiche.
I Sindaci hanno concordato di richiedere la convocazione urgente di un tavolo tecnico, esteso a tutte le Parti interessate, al fine di garantire un confronto trasparente e completo.
A supporto dell’iniziativa, è stata trasmessa una nota ufficiale indirizzata al Presidente della Regione Siciliana, On. Renato Schifani.
Intanto per domenica è previsto un incontro a Scaletta Zanclea voluto dal sindaco di Taormina Cateno De Luca per chiarire la questione con i colleghi

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