Non nascondono le perplessità gli operatori del settore edile in merito al “Sistema di qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi tramite crediti”, una patente a punti che riguarda 832mila aziende, non solo edili.
Uno strumento il cui obiettivo è migliorare la sicurezza nei luoghi di lavoro, combattere il lavoro sommerso e tracciare il numero e la gravità degli incidenti sul lavoro che riguardano una singola azienda del settore.
Fino al 31 ottobre sarà possibile presentare, presso l’Ispettorato del lavoro, l’autocertificazione che afferma il rispetto dei requisiti per ottenere la patente a punti dell’edilizia. A doverlo fare saranno tutte le aziende, anche quelle individuali, che operano nel settore. Dovranno essere rispettati alcuni requisiti per ottenere la patente e questa potrà essere revocata dall’ Ispettorato nazionale del lavoro qualora mancassero dei requisiti dichiarati.
INT