“Proteggere i giovani dalle interferenze dell’industria del tabacco”: questo il tema dell’edizione 2024 del World No Tobacco Day. E a Catania proprio ai giovani si è data voce grazie al CoEHAR – Centro di Ricerca per la Riduzione del danno da fumo dell’Università di Catania) fondato dal prof. Riccardo Polosa, che in collaborazione con LIAF (Lega Italiana Anti Fumo) e alcune associazioni di studenti, ha organizzato la prima tavola rotonda dedicata alla battaglia antifumo coordinata interamente da giovani studenti, specializzandi e ricercatori che si sono contraddistinti per l’attenzione al tema.
Da loro sono sono arrivati dati nuovi e proposte condivisi con la comunità scientifica impegnata a consegnare un futuro “smoke free”.
Int
GIUSEPPE CAROTA
Ricercatore ECLAT
Come rileva l’OMS, occorre attirare l’attenzione del mondo e dei suoi rappresentanti governativi sulle tattiche predatorie dell’industria del tabacco che prendono di mira i giovani per ottenere profitti per tutta la vita”.
Int
GIOVANNI LI VOLTI
Direttore CoEHAR