Le politiche energetiche messe in atto a livello nazionale porteranno allo spopolamento delle aree artigianali e alla perdita dei posti di lavoro. Stamattina è stato rilanciato il focus sulla crisi del petrolchimico di siracusa nell’ambito del convegno organizzato dall’anci sicilia con i rappresentanti dei comuni dell’Area AERCA (Area ad Elevato Rischio di Crisi Ambientale), tra cui Melilli, Augusta, Priolo e Siracusa. E’ un appello alla grande industria quello lanciato da Giuseppe Carta, sindaco di Melilli e Presidente IV Commissione Legislativa ARS “Ambiente-Territorio-Mobilità” scaturito dalle decisioni delle industrie energivore che hanno presentato piani sulla riconcersione green e slla transizione ecologuca senza tenere conto della tenuta sociali e quidni dei lvelli occupazionali.
Il comune di Melilli e la regione siciliana stanno emenandando un accordo con Eni.
Paolo Amenta ha chiarito che la battaglia parte dalal sicilia ma che oimvolge l’itali ed il mondo con tasso di povertà nell’isola che si attesta al 38% , tra i primi posti in euripa