Dopo una serie di confronti con rappresentanti sociali e istituzionali della città, l’amministrazione comunale di Catania ha redatto il piano con le schede degli interventi per San Cristoforo che rientra – per volere del governo nazionale – nel cosiddetto Piano Caivano: questo piano prevede la riqualificazione sociale e ambientale di sette città italiane ad alta vulnerabilità, tra cui lo storico quartiere etneo.
I progetti sono stati inviati alla Presidenza del consiglio dei ministri e hanno come punto focale
i ragazzi, le nuove generazioni di San Cristoforo così da poter offrire la possibilità di crescere con i valori sani della formazione personale e della crescita sociale, trovando istituzioni pronte a sostenere. Ecco perché c’è attenzione ai plessi scolastici ma anche alla creazione di un polo multifunzionale, un nuovo centro urbano, un percorso turistico in via Santo Angelo Custode e via Playa; la realizzazione di una palestra annessa all’Istituto “Madonna della Provvidenza” di via della Concordia; un nuovo centro comunale di raccolta di rifiuti differenziati nella zona di via del Principe/via Toledo.
A parlare di questo progetto è il sindaco di Catania Enrico Trantino
Int