Individuare una serie di iniziative per coinvolgere anche gli abitanti nel rilancio di San Cristoforo per una riqualificazione non solo strutturale ma anche sociale.
È una delle linee guida emerse oggi a Catania
durante un incontro tra il sindaco, il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, e il Commissario Straordinario di Governo, Fabio Ciciliano.
Presente anche la Giunta Comunale di Catania.
Una riunione di aggiornamento dedicata al Piano straordinario di interventi infrastrutturali e di progetti di riqualificazione sociale e ambientale, funzionali ai comuni o alle aree metropolitane ad alta vulnerabilità sociale, previsto dal decreto-legge cosiddetto “Caivano” del 31 dicembre 2024, nel quale è incluso il quartiere di San Cristoforo.
Come sottolineato dal sottosegretario Mantovano, occorre agire con continui controlli per i quartieri più a rischio contrastando i fenomeni criminali ma dall’altro lato serve anche dare speranza e futuro attraverso interventi di riqualificazione
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Per Catania la riqualificazione riguarderà tante aree del quartiere seguendo le progettualità previste dal decreto: alcuni interventi, esattamente 5, verranno subito realizzati tra cui il percorso turistico di via Playa, il centro di raccolta dei rifiuti, la riqualificazione di piazza Don Puglisi e un’altra piazza in via delle salette. E poi la nuova sede per la scuola Dusmet-Doria.
L’intervento complessivo per Catania è di oltre 20 milioni di euro.
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