E’ polemica a Pozzallo sull’utilizzo, da parte del comune, dei 150mila euro di fondi che la regione siciliana, con un decreto del maggio scorso, ha destinato a diversi Comuni, tra cui Pozzallo, Modica e Ragusa per affrontare le difficoltà derivanti dal fenomeno migratorio. Tale contributo straordinario, denuncia l’associazione La stele di Rosetta che si occupa di autismo e disabilità, lascia agli enti la libertà di utilizzarlo per le esigenze che ritengono più opportune, senza obbligo di rendicontazione alla Regione ma, mentre i comuni di Modica e Ragusa li hanno utilizzati per il trasporto scolastico e per contrastare il fenomeno del caporalato, Pozzallo, dice la presidente Emanuela Russo, li ha destinati alla rassegna “Mare festival – un mare di emozioni” per eventi, si legge nella delibera della giunta municipale, di alto profilo turistico – culturale con l’obiettivo di rimarcare l’identità di città dell’accoglienza. “NON PUÒ ESSERCI NESSUNA INCLUSIONE – dice Russo – SE I NOSTRI FIGLI VENGONO POSTI SULLO STESSO PIANO DI UN CONCERTO ESTIVO. Chiediamo le dimissioni immediate dell’assessore Alessandra Azzarelli, e facciamo appello affinchè la seconda tranche del contributo venga utilizzata per le esigenze prioritarie della collettività: scuola e servizi ai più fragili”. Per l’assessore Azzarelli, però, non solo quei fondi non possono essere usati per fini sociali. Inoltre, la delibera risale a giugno, quando la scuola era finita.
ALESSANDRA AZZARELLI Assessore ai Servizi Sociali di Pozzallo
“Magari potessi utilizzare quei fondi per altri servizi, tra cui l’asacom” conclude Azzarelli, ma non è fattibile.
POZZALLO - POLEMICA PER USO DEI FONDI REGIONALI
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