EMERGENZA IDRICA - POLEMICA POLITICA, CHIESTE DIMISSIONI SCHIFANI

di Viviana Sammito
119 visite

Dopo giorni di fermo per i lavori di collegamento emergenziale con la condotta Siciliacque, si registra un segnale positivo sul fronte dell’approvvigionamento idrico a Trapani: sono stati riavviati i rilanci/pozzi Bresciana. Le operazioni, rese necessarie dalla grave crisi della diga regionale Garcia, hanno anche permesso di bonificare alcune perdite alle stazioni. L’acqua, descritta come “copiosa”, sta riempiendo i serbatoi di San Giovannello. La Trapani Servizi S.p.A. ha comunicato il programma di distribuzione: Centro Storico: è prevista già nella serata di oggi, mercoledì 26 novembre, con erogazione completa domani mattina, giovedì 27 novembre 2025. Domani sera a Trapani Nuova, con erogazione completa dopodomani mattina, venerdì 28 novembre 2025. Per approvvigionamenti emergenziali è stato messo a disposizione il numero per le autobotti della Protezione Civile: 320/4311674. Si è conclusa con successo la vertenza riguardante i 17 lavoratori della Trapani Servizi in distacco presso la ditta Formula Ambiente. Come noto, i lavoratori non avevano inizialmente aderito all’accordo unanime per il definitivo passaggio lavorativo al nuovo gestore del servizio di raccolta differenziata. L’Amministratore Unico Ing. Accardo e il Presidente-Sindaco Tranchida hanno reso noto che, a seguito delle procedure avviate, 16 dei 17 lavoratori hanno regolarmente effettuato il transito presso Formula Ambiente S.p.A., assicurando la continuità dei rapporti di lavoro. L’unico lavoratore non transitato è attualmente in degenza, con la posizione «tutelata nel rispetto delle norme vigenti» Nonostante la parziale ripresa, la crisi idrica regionale è al centro di un duro scontro politico che vede il presidente della Regione, Renato Schifani, nel mirino delle opposizioni. La deputata regionale del M5S, Cristina Ciminnisi, ha denunciato un “paradosso” e uno “spreco inaccettabile” a Palermo, a seguito delle recenti piogge che hanno aumentato il livello della diga Trinità. il deputato regionale del Partito Democratico, Dario Safina, ha accusato Schifani di essere il “campione assoluto dello scaricabarile”, per aver scaricato le colpe della crisi idrica sul dirigente Gigi Tomasino, già coinvolto in vicende giudiziarie.

Per agrigento il presidente Schifani ha stanziato un fondo di rotazione da 20 milioni di euro per risolvere la crisi tra Aica (azienda idrica agrigentina) e Siciliacque, garantendo la continuità della fornitura dopo il ricschoo stop dal primo dicembre a causa di morosità. Legambiente Agrigento ha definito il provvedimento un “prestito anomalo” che “salvaguarda il credito milionario di Siciliacque, senza intervenire su alcuno dei gravi errori tecnici e amministrativi che hanno provocato il dissesto di Aica”.

Potrebbe interessarti anche:

badge_FED
©2022 Video Mediterraneo – Realizzato da Rubidia.  Tutti i diritti riservati | RVM Srl – SS 115 Km 339,500 – Modica (RG) | P.Iva 00857190888.