9 Novembre 2024

ACTION AID - POVERTA’ ALIMENTARE, SICILIA SECONDA

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Nel 2023, la Sicilia si è confermata la seconda regione in Italia, dopo la Campania, per numero di persone in condizione di deprivazione alimentare materiale e sociale. Tuttavia, escludendo la Sardegna, è la regione del Sud con la percentuale più bassa di popolazione in condizione di deprivazione rispetto alla popolazione totale, pari al 12,8%. Ed è anche la regione dove si è registrato il calo più significativo dal 2019. Sono i dati contenuti nel quinto rapporto sulla povertà alimentare di ActionAid, che analizza la povertà alimentare nel nostro Paese in base a intensità, diffusione e distribuzione regionale. Per “deprivazione alimentare” si intende l’impossibilità di fare un pasto completo con carne, pollo, pesce o equivalente vegetariano almeno una volta ogni due giorni; la deprivazione sociale che spesso ne consegue è, invece, il non potersi permettere di mangiare fuori casa con amici o parenti almeno una volta al mese. In Italia, tra il 2019 e il 2022, i dati erano in calo, anche grazie a misure come il Reddito di cittadinanza, ma nel 2023, sono tornati a crescere. Sempre tra il 2019 e il 2023, il numero di chi ha ricevuto aiuti alimentari tramite enti del terzo settore è cresciuto del 40% e la Sicilia è la regione che ha registrato l’aumento più significativo, +70%. Il numero di minori di 16 anni che hanno ricevuto gli aiuti alimentari è passato da 87.409 nel 2021 a 117.324 nel 2023. A Palermo sono state 115.796 le persone che hanno ricevuto aiuti alimentari, di cui 24.801 minori di 16 anni. Tuttavia, con i suoi 81.699 beneficiari, nel 2023 è stata Catania la prima città in Italia per percentuale di persone assistite sul totale della sua popolazione.

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