Il caso degli esami istologici esaminati in ritardo e solo dopo la denuncia di una paziente malata di tumore, un’insegnate di mazara del vallo di 58 anni, maria cristina gallo, è stato al centro di un’interrogazione del m5S alla camera dei deputati alla quale ha risposto il ministro alla salute, orazio schillaci, che ha inviato gli ispettori per audire direttori e medici per verificare eventuali inadempienze e responsabilità nei ritardi con cui sono stati refertati oltre 3 mila esami istologici.
L’assessorato ha comunicato che, dagli esiti e dai riscontri documentali, è emerso l’utilizzo di procedure non sempre coerenti con quelle previste dalle linee guida del ministero della salute”. Così il ministro della Salute Orazio Schillaci, rispondendo al Question time alla Camera sulle iniziative di competenza, anche di carattere normativo, con riguardo al sistema delle nomine in sanità, affinché le nomine dirigenziali siano rappresentative degli interessi e della salute delle persone e non degli interessi e dei privilegi della politica, alla luce del caso dei ritardi nella comunicazione dei referti istologici da parte dell’Asp di Trapani.
gli ispettori del ministro hanno lasciato l’ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani alle ore 12,30 di oggi. Quattro i componenti della commissione ispettiva arrivata a Trapani, compreso un componente dell’Agenas, l’agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali. a BREVE Sarà depositata una relazione alla presidenza della regione.