Il ritardo con cui sono stati processati i referti istologici, con un accumulo di 1.405 campioni nel 2024 e 1.908 nel 2025 è l’oggetto dell’incontro chiesto all’asp di trapani dai segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Trapani – Liria Canzoneri, Federica Badami e Tommaso Macaddino . “Anche se adesso si è corso ai ripari azzerando i referti in lista d’attesa – affermano – lo si è fatto troppo tardi, con le conseguenze tragiche che conosciamo. I sindacati denunciano la gestione fallimentare da parte della dirigenza che così facendo ha messo a rischio la salute delle persone. Purtroppo – si legge nella nota – questi sono casi emblematici di un sistema sanitario al collasso”. “Al direttore Ferdinando Croce, i sindacati intendono sottoporre, inoltre, l’esigenza di verificare se gli ospedali e le strutture sanitarie locali siano all’altezza delle esigenze della popolazione di questa provincia. La sanità pubblica è allo stremo delle sue forze, e il personale sanitario è sotto stress costante”. «Fatti del genere non devono più verificarsi in Sicilia», ha ammonito il fgovenrtaore renato schifani il quale seppur senza resposabilità dirette fa il mea culpa e si scusa con i siciliani, coprattutto con tutti i pazienti che hanno ricevuto dopo mesi referti con esiti positivi alla malattia: questo ha procurato una dilatazione dei tempi della diganosi e dell0inziia delle terapie, contribuendo anche all’aggravio del quadro clinico di molti utenti- Errori commessi, per i quali saremo estremamente rigorosi.
TRAPANI - REFERTI, SINDACATI CHIEDONO INCONTRO
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