17 maggio Giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia istituita con risoluzione del Parlamento Europeo del 26 aprile 2007, offre un momento di riflessione collettiva per istituzioni, personale scolastico e giovani sui valori costituzionali di uguaglianza, pari dignità di ogni persona e libertà individuali. Il Ministro alla pubblica istruzione Giuseppe Valditara con una nosta stampa ufficiale invita tutte le istituzioni scolastiche, nell’ambito della propria autonomia didattica ed organizzativa, a realizzare attività di approfondimento sui temi legati alle discriminazioni, al rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali.
La lotta contro le discriminazioni e il contrasto ad ogni forma di bullismo e violenza, scrive il Ministro, vede impegnati quotidianamente i docenti di ogni ordine e grado nell’educare studentesse e studenti al rispetto delle differenze e dei principi fondanti la convivenza civile.
«Trentacinque anni fa l’Organizzazione Mondiale della Sanità decise di rimuovere l’omosessualità dall’elenco delle malattie mentali, ponendo così fine a una classificazione insensata e segnando l’inizio di un cambiamento culturale e sociale sulla strada della pari dignità dei cittadini. è quanto invece detto dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella che aggiunge troppe persone sono ancora vittime di episodi di bullismo a causa del proprio orientamento sessuale, di violenze, spesso consumate nel silenzio degli ambienti familiari, vivono nel timore di poter essere se stessi.
Contrastare ogni forma di emarginazione è un dovere sancito dalla Costituzione, rafforzato dagli impegni assunti dall’Italia a livello internazionale. Un principio che deve vivere nella realtà quotidiana, patrimonio comune che deve vedere il coinvolgimento attivo, consapevole e responsabile di ciascuno.
GIORNATA MONDIALE CONTRO OMOFOBIA - “ROMPIAMO IL SILENZIO”
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