Alessandro Morelli, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, espressione della Lega, è arrivato a Porto Empedocle e a Gela per verificare l’efficienza dei dissalatori che entreranno in funzione a breve. Ad accompagnarlo Nino Germanà, senatore e segretario della Lega in Sicilia, e il commissario per le emergenze idriche Nicola Dell’Acqua. Gli unici due uomini che ha ringraziato nel post, oltre ovviamente a Matteo salvini e complimentandois per il lavoro – si legge – di tutte le persone coinvolte per avere ottenuto un grande risultato in tempi record. Nessuna parola è stata spesa per il governatore della regione siciliana, renato schifani. senza mai incontrarsi. Al termine dei sopralluoghi di stamattina a Porto Empedocle e Gela, il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha ringraziato i lavoratori delle imprese che in queste settimane hanno lavorato anche con turni notturni, per rispettare i tempi previsti Per la realizzazione dei tre impianti (c’è anche quello di Trapani), la Regione ha messo a disposizione 110 milioni di euro, 90 dal Fondo di sviluppo e coesione assegnato alla Sicilia – il cui accordo è stato firmato dal presidente Schifani e dalla premier Meloni nel maggio del 2024 – e altri 20 milioni a valere sul bilancio regionale, di cui 10 per la gestione. L’associazione mareamico ha anche protestato per la costruzione di un dissalatore nel posto sbagliato, lo hanno spacciato per dissalatore mobile, mentre invece sarà definitivo. Chi ha autorizzato il prelievo delle acque dentro il porto e lo scarico delle salamoie a pochi metri dalla riva – si chiede l’associazione – ed infine: quanto ci costerà un litro d’acqua prodotta da questo dissalatore?” Legambiente, che ha partecipato alla protesta, si chiede chi abbia scelto e perchè il sito Enel sulla spiaggia di Marinella per realizzare il dissalatore mobile che ha una potenzialità teorica di 96 litri al secondo?” la regione ha prontamente replicato che alla realizzazione del dissalatore di Porto Empedocle, Palazzo d’Orleans precisa che la scelta sull’ubicazione dell’impianto è stata effettuata dalla Struttura nazionale del commissario per l’emergenza idrica.
DISSALATORI - SCHIFANI E MORELLI NON S’INCONTRANO
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