Non faremo sconti a nessuno coscì il presidente della Regione Renato Schifani parlando di sanità nel corso di un incontro con la stampa a Palazzo D’Orleans dopo che che il cerchio sulla nomina dei direttori sanitari e amministrativi si è chiuso. Il governatore è stato molto chiaro in conferenza stampa, ha detto all’assessore regionale alla salute Giovanna Volo di inserire una clausola nei contratti dei direttore generali con dei parametri chiari che ne determineranno la decadenza, nel caso in cui tali paramenti non venissero rispettati. Su questo saremo rigorosi, ha aggiunto Schifani che assicura l’inserimento di un organismo che valuterà gli obiettivi dei direttori generali.
In merito alle indicazioni sulle nomine per i direttori sanitari e amministrativi ha detto ancora Schifani non ho dato nessuna indicazione, ho lasciato liberi di scegliere e ho visto che sono state fatte scelte politiche. Questo sistema è incancrenito. Mi preoccupa. Non voglio fare il Don Chisciotte, ma sto cercando di non fare sconti a nessuno”, un sistema incrancrenito che, ha detto il governatore, non riguarda la mia maggioranza, ma di un problema di sistema che si è stratificato e sovrapposto negli anni. E’ un sistema strutturato che ha delle radici. Il problema non è attuale, non nasce dalla mia maggioranza, con la quale parlerò”.
Nella sanità pubblica diverse cose non vanno. Io vado avanti per la mia strada. Non mi lascio manovrare da nessuno. Nei prossimi giorni, Schifani ha promesso di tornare sull’aspetto ospedaliero, per vedere come funzionano le emergenze, con qualche visita inaspettata.
abbiamo distribuito decine di milioni per abbattere le liste d’attesa. Sia sul pubblico che sul privato. Voglio capire bene quali sono i tempi di lista d’attesa anche dei centri privati. Se sono questi e sono lunghi valuteremo anche il ritiro di questi finanziamenti”.