alle 7 di questa mattina è stata riaperta la camera ardente per totò Schillaci, morto ieri mattina a 59 anni dopo un tumore al coLON, nella sala stampa dello stadio Barbera di Palermo, un incessante afflusso di tifosi, palermitani e non, ordinatamente in fila per entrare allo stadio e dare l’ultimo saluto al bomber del quartiere Cep: sulla sua bara sono state adagiate la maglia azzurra numero 19, quella dei Mondiali italiani, e una sciarpa rosanero. I cancelli dell’impianto di viale del Fante resteranno aperti fino alle ore 22
L’addio a Schillaci vivrà il suo ultimo atto domani, a partire dalle 11.30, orario del funerale religioso che sarà celebrato nella cattedrale di Palermo dall’arcivescovo, monsignor Corrado Lorefice. Attesi rappresentanti delle istituzioni calcistiche, ex compagni e alcune delegazioni di formazioni calcistiche, a cominciare da quella del Palermo, che ieri e oggi ha annullato le conferenze stampa di presentazione del match di campionato con il Cesena. Ennesimo segnale di rispetto per la morte di Schillaci.
Nel corso dell’Expo Divinazione, che si terrà a Siracusa durante il G7 Agricoltura, “dedicheremo un pensiero a Totò Schillaci, perché la sua figura possa accompagnare i tanti giovani che scelgono l’attività sportiva”. Lo ha annunciato, intervenendo a Unomattina su Rai 1, il ministro dell’agricoltura Francesco Lollobrigida.