La Maturità 2025 entra nella fase decisiva: Tre le novità di quest’anno all’esame di Stato: per essere ammessi all’esame bisogna aver completato le ore minime di Ptco (ex Alternanza scuola lavoro) previste dal proprio indirizzo: 90 ore per i liceali, 150 per chi frequenta un istituto tecnico, 210 per i professionali. Era previsto già con la Buona Scuola di Renzi ma l’entrata in vigore è stata sempre rinviata fino a quest’anno. La seconda novità riguarda il voto in condotta: gli studenti che si fermano al sei dovranno presentare, durante il colloquio orale, un elaborato aggiuntivo su temi legati alla Cittadinanza attiva e solidale. Il lavoro sarà assegnato direttamente dal Consiglio di classe e discusso con la commissione. Tuttavia anche chi prende sette o otto dovrà rinunciare alla possibilità di ottenere il massimo dei crediti scolastici. Solo chi ha almeno nove in condotta potrà ambire al punteggio pieno nella valutazione del triennio. Infine, da quest’anno confluiranno nel Curriculum dello Studente anche i risultati conseguiti dall’allievo nelle prove Invalsi che tra l’altro sono abilitate a certificare (gratuitamente) i livelli delle competenze linguistiche acquisite in lettura e ascolto della lingua inglese. Chi ha conseguito già il livello B1 o B2, potrà, consegnando il Curriculum dello Studente presso il centro linguistico di ateneo, evitare di sostenere esami di idoneità di inglese qualora decidesse di iscriversi all’università.
intanto Sul sito del ministero dell’Istruzione e del Merito sono disponibili, da oggi, le commissioni dell’Esame conclusivo del II ciclo di istruzione.
Le commissioni d’Esame sono composte da un presidente esterno, da tre membri esterni e tre interni all’istituzione scolastica.
Si parte mercoledì 18 giugno, alle 8.30, con il primo scritto, italiano, comune a tutti gli indirizzi. Si prosegue il 19 giugno con la seconda prova, che riguarda le discipline caratterizzanti i singoli percorsi di studio.
MATURITA' - SI ENTRA NELLA FASE DECISIVA
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