L’attività di una casa di riposo di Ragusa, convenzionata con il comune, è stata sospesa con una ordinanza dal sindaco Peppe Cassì a seguito di quanto emerso nel corso dell’attività ispettiva e dei controlli condotti dagli Uffici dei Servizi Sociali e dalla polizia municipale. “Abbiamo riscontrato irregolarità di tipo organizzativo, funzionale e sanitario – ha fatto sapere il primo cittadino – e alla presenza di personale medico abbiamo quindi provveduto a un sereno e ordinato trasferimento degli utenti in un’altra struttura”. Questi controlli, fanno sapere da Palazzo di Città, sono di routine, non sono scattati a seguito di segnalazioni di anomalie e gli ospiti non venivano maltrattati. La sospensione rimarrà in vigore fin quando i responsabili della struttura non avranno provveduto a sanare le irregolarità. “Le persone anziane – ha detto l’assessore ai Servizi Sociali, Elvira Adamo – sono persone fragili e vulnerabili. Le famiglie che affidano i propri cari a una struttura lo fanno solitamente a malincuore, ma ritenendo che la persona anziana possa essere accudita meglio e con maggiore professionalità. I Servizi Sociali del Comune vigilano costantemente per verificare che le strutture convenzionate con il Comune possano garantire non solo i requisiti di legge, ma anche elevati standard di professionalità e sicurezza. Quando questi requisiti vengono meno – ha concluso – è importante prima di ogni cosa tutelare le persone anziane e le famiglie ed è seguendo questi principi che i nostri Servizi sociali sono soliti operare”.
RAGUSA - SOSPESA ATTIVITA’ DI UNA CASA DI RIPOSO
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