CATANIA - SOSTA SELVAGGIA, QUALCOSA COMINCIA A CAMBIARE

di Sarah Donzuso
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Eppur si muove.
Pendiamo in prestito la frase di Galileo Galilei per sottolineare che qualcosa, anche a Catania, si muove positivamente.

Più volte, infatti, ci siamo occupati della questione della sosta selvaggia in città e sulla necessità di elevare le multe, quando occorre, così da rendere Catania più ordinata. E più volte abbiamo fatto notare che un aiuto può essere dato dagli ausiliari del traffico, dipendenti Amts, che hanno la possibilità di essere di supporto alla polizia locale. Se nei nostri servizi tg abbiamo raccontato di qualche ausiliare poco attento, oggi raccontiamo di un cambio di passo. E lo dimostrano le immagini che vi mostriamo.
Abbiamo raccolto, infatti, un po’ di materiale in questi giorni per verificare se si trattasse di un caso sporadico o di un cambio di tendenza positivo e abbiamo notato che molte multe sono state elevate proprio dagli ausiliari del traffico.
Cominciamo da largo rosolino pilo: a essere multate le macchine negli angoli, che di fatto impediscono la visuale per la svolta e per gli incroci; e poi ancora multe per le auto sulle strisce pedonali.
Stessa cosa in via Vecchia Ognina e in via Ronchi: le macchine che vedete multate occupano il passaggio ai pedoni bloccando completamente il marciapiede. Un’altra, invece, parcheggiata sugli stalli per i motorini e anche in questo caso multa effettuata.
Piccoli segnali positivi per una città che vive spesso situazioni di caos. A tal proposito segnaliamo anche il lavoro degli agenti della polizia locale: qui siamo in via Cesare Vivante, all’angolo con via Ficarazzi, strada spesso oggetto di sosta selvaggia: un po’ di ordine è stato portato. Ora tocca ai cittadini mantenerlo

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