Al via oggi i due tronconi processuali per l’inchiesta sulla violenza sessuale di gruppo contestata a cinque egiziani maggiorenni arrestati dai Carabinieri di Catania, aggressione avvenuta lo scorso 30 gennaio e che ha coinvolto una 13enne aggredita e violentata nei bagni del Giardino Bellini di Catania mentre si trovava lì insieme all’allora fidanzato 17enne.
Uno di loro – ossia uno dei giovani accusato di avere abusato della ragazza davanti al suo fidanzato di 17 anni – ha scelto il rito abbreviato la cui prima udienza si è tenuta questa mattina davanti al Gup Giuseppina Montuori.
L’udienza è stata aggiornata al 25 ottobre
Int avvocato accusato
Gli altri 4 accusati, ossia coloro che sarebbero rimasti a guardare, sono giudicati con il rito ordinario e oggi si è tenuta la prima udienza che è stata interlocutoria e che si è svolta a porte chiuse su decisione del presidente della seconda sezione penale del Tribunale, Santino Mirabella. Tre dei quattro imputati sono detenuti, uno è agli arresti domiciliari. Solo di uno di loro era presente in aula.
Int avvocato ragazza
Nei procedimenti hanno chiesto di potersi costituire parte civile i legali della 13enne e del 17enne, il Comune di Catania e varie associazioni.
Int avvocato 17enne