STMICROELECTRONICS - “SUBITO TAVOLO A ROMA PER SALVARE SITO”

Un tavolo a Roma, al ministero delle Imprese e del made in Italy, sulla vicenda STMicroelectronics, con la partecipazione del Governo nazionale, della proprietà di Stm e di tutte le parti sociali coinvolte per tutelare il personale della multinazionale in servizio a Catania e scongiurare il ridimensionamento del suo sito catanese. Mira a questo la mozione appena presentata all’Assemblea regionale siciliana dalla deputata M5S Lidia Adorno, e sottoscritta dall’intero gruppo M5S e dal Pd. “Vogliamo impegnare il governo regionale in questa direzione – dice Adorno – affinché il presidente Schifani si faccia carico della vicenda e arrivino presto le risposte che finora sono mancate.
Intanto il direttivo provinciale dell’Ugl metalmeccanici domani, alle 9.30, nella sede del sindacato a Catania. Al centro dei lavori la situazione dei lavoratori di STMicroelectronics dopo l’incontro tra la direzione catanese dell’azienda e le parti sociali durante il quale è stata comunicata l’attivazione della Cassa integrazione ordinaria per i periodi che vanno dal 15 al 24 marzo e dal 27 aprile al 4 maggio. “La decisione di ricorrere alla Cigo, come già comunicato qualche settimana fa dall’azienda, è dovuta a un calo significativo dei volumi produttivi, che riguarda diversi settori tecnologici e linee produttive”, spiega il sindacato.
“Come organizzazione sindacale non possiamo essere soddisfatti del quadro generale che si è creato – dice Angelo Mazzeo, vicesegretario nazionale della Federazione Ugl Metalmeccanici -. Su precisa domanda sull’eventuale utilizzo della cassa integrazione anche nei mesi futuri dell’anno in corso non abbiamo ricevuto una risposta esaustiva. Inoltre, non ci sono stati forniti dettagli rassicuranti sulle eventuali azioni da mettere in campo per contrastare il calo produttivo che sta portando alla cassa integrazione.
Durante il direttivo provinciale del sindacato in programma domani “si analizzerà lo stato dell’arte riguardo alla situazione aziendale, alla luce delle problematiche e delle incertezze emerse e si concorderà tutti insieme il cammino da intraprendere in questo periodo, con l’obiettivo di tutelare al meglio le lavoratrici e i lavoratori e affrontare le sfide attuali”, sottolinea Mazzeo.