Duecento comuni siciliani ripiombano nell’emergenza rifiuti: da oggi, infatti, il TMB di Lentini non può più accogliere rifiuti e dunque questo significa impossibilità di conferimento ma soprattutto comuni in difficoltà, comuni che ancora non si erano del tutto ripresi da quanto accaduto solo la settimana scorsa quando già l’impianto aveva avuto il primo stop.
Ieri sera un vertice urgente voluto dal presidente della regione siciliana Renato schifani nella sua veste anche di commissario per l’emergenza rifiuti in Sicilia, per cercare immediatamente una soluzione.
Soluzione che però ancora non è arrivata.
La Sicula Traporti, ieri, attraverso i commissari ha fatto sapere che dopo avere riavviato l’impianto di Tmb il 26 giugno scorso, secondo quanto previsto dall’ordinanza firmata proprio dal presidente Schifani, ha ricevuto la disponibilità al conferimento e l’avvio delle procedure di omologa da sole due delle quattro società gestori di discariche citate dalla Ordinanza, la Impianti Srr Ato 4 di Caltanissetta e la Catanzaro Costruzioni. Ciò ha avuto come conseguenza la saturazione degli spazi disponibili per lo stoccaggio. Dunque al momento nel Tmb di Lentini non si può materialmente proseguire l’attività di trattamento, e quindi di ricezione.
Commissari della Sicula Trasporti che chiedono anche una visita ispettiva al fine di constatare quanto affermato da parte degli organi di controllo del territorio: Arpa Sicilia, Arpa Uos Attività produttive Catania, comando provinciale dei Vigili del fuoco e Asp di Catania”.