SANITA' - TRA MEDICI ASSUNTI E LEGGI SCONOSCIUTE

L’ASP di Trapani ha emanato le delibere con le quali si definiscono le procedure concorsuali per Medicina Trasfusionale, Ostetricia, Chirurgia Generale e Biologi e, adesso, procederà con le assunzioni dei dirigenti medici. Per Medicina Trasfusionale, i posti a concorso per il tempo indeterminato erano 4 e le domande pervenute sono state 21. Per le altre discipline, si tratta di pubblicazione di graduatorie di lavoro autonomo dalle quali si attingerà per i prossimi due anni. Per l’avviso relativo a Ostetricia e Ginecologia sono state ammesse 21 domande. In Chirurgia Generale, invece, sono stati 19 i candidati che hanno presentato domanda di partecipazione: 5 già in possesso della specializzazione e 14 iscritti all’ultimo e al penultimo anno di formazione specialistica. Per l’avviso relativo ai Dirigenti Biologi, sono pervenute 29 domande e adesso si procederà con assunzioni con contratto di tipo subordinato, a tempo determinato, del numero di professionisti necessari per l’espletamento delle varie mansioni. Ed intanto il M5S torna sul problema delle liste d’attesa con il coordinatore regionale Nuccio Di Paola, primo firmatario di una mozione appena depositata all’Ars che punta a riesumare il decreto legislativo 124 del 1998, rimasto fino ad oggi solo sulla carta. “Questa legge – spiega Di Paola – è rimasta praticamente lettera morta perché prevede meccanismi di rimborso farraginosi. La procedura, infatti, non è per nulla automatica, anzi. Il cittadino si trova a doversi sobbarcare una mole di pratiche assurde, come quella di dover dimostrare autonomamente che l’Asp non ha rispettato i tempi di attesa”. La mozione impegna il governo a semplificare al massimo i meccanismi e ad avviare una campagna di informazione diretta ai cittadini e agli operatori sanitari, per mettere questi ultimi nelle condizioni di guidare l’utente a orientarsi nella gestione dei rimborsi.