L’ultimo confronto lo scorso 10 aprile a Roma e poi nessun altro incontro o convocazione. E così cosa ne sarà del futuro di 2800 persone a livello globale, lavoratori della STMICROELECTRONICS, non si sa più nulla. E a volere risposte sono in tanti, a cominciare dalla UGL Metalmeccanici di Catania che ha convocato per oggi un direttivo straordinario.
Proprio il 10 aprile vennero annunciati 2.800 esuberi (uscite volontarie per prepensionamento e pensionamento), durante l’incontro al Ministero dello Sviluppo Economico. Da allora – come fatto notare dal vice segretario nazionale dell’UGL Metalmeccanici Angelo Mazzeo – nonostante le attese, nessuna nuova convocazione ministeriale è arrivata, lasciando lavoratori e sindacati in un clima di forte incertezza.
Intanto in Francia è già iniziato l’esodo volontario mentre in Italia tutto è fermo con l’azienda che resta irremovibile sulle decisioni prese. Il clima di allarme cresce anche in Sicilia, e Catania, non può considerarsi esclusa da future riorganizzazioni. Nel sito etneo sono presenti 5.400 dipendenti. Circa 200 i lavoratori in esubero.
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