AGGRESSIONI - VITTIME UN INFERMIERE E DUE VIGILI URBANI

Un infermiere all’Arnas Garibaldi Catania e due agenti della polizia municipale di Bagheria sono le ultime vittime, in ordine di tempo, di violente aggressioni. I vigili urbani sono stati aggrediti, minacciati e offesi in corso Umberto da un automobilista multato mentre erano in servizio e stavano eseguendo dei controlli per sosta irregolare. L’aggressore si è rifiutato di fornire le proprie generalità, ma le indagini, grazie alle immagini di videosorveglianza, hanno permesso di identificarlo e denunciarlo. L’amministrazione comunale di Bagheria, con a capo il sindaco Filippo Maria Tripoli, e la comandante della polizia municipale Francesca Annaro, hanno condannato l’accaduto ed espresso solidarietà e vicinanza ai due agenti, elogiandone la professionalità e il senso del dovere dimostrati. L’infermiere del pronto soccorso, invece, è stato aggredito da una donna di 45 anni che aveva assistito e che era contraria alle sue dimissioni, pertanto ha aggredito prima verbalmente e poi attraverso il lancio di oggetti uno degli infermieri presenti all’accettazione, colpito in pieno volto con una bottiglia d’acqua che gli ha causato un ematoma allo zigomo sinistro. Per lui una prognosi di 10 giorni. “Abbiamo già avviato le procedure per denunciare l’aggressore. La tutela di tutto il personale, ma anche dei pazienti, è per noi una priorità” ha detto il direttore generale dell’Arnas Garibaldi, Giuseppe Giammanco.