MAZARA DEL VALLO - 21 ANNI DALLA SCOMPARSA DI DENISE PIPITONE

“A 21 anni dal sequestro di nostra figlia il dolore non si affievolisce, anzi, ogni anno che passa si acuisce sempre di più. La sensazione di ingiustizia per chi ha causato sofferenza, mentre noi ne portiamo il peso, è straziante. È difficile accettare che il male possa rimanere impunito, mentre le conseguenze ci perseguitano”. Lo scrivono su Facebook Piera Maggio e Pietro Pulizzi, genitori di Denise Pipitone, scomparsa il 1 settembre 2004 a Mazara del Vallo. “Stiamo pagando sulla nostra pelle gli insuccessi degli altri, – dicono ancora – un ergastolo del dolore a vita”.
GIACOMO FRAZZITTA AVVOCATO
Denise venne rapita proprio davanti casa, in via La Bruna. Aveva poco meno di 4 anni. Da quel momento si sono perse le tracce della bambina. “La speranza di ritrovare Denise è sempre presente nei nostri cuori. – aggiungono i genitori – L’attesa di una risposta continua a tormentarci, mantenendo accesa la fiamma della ricerca. Desideriamo ardentemente che la verità emerga, per poter finalmente raggiungere un po’ di pace”. E nel nome di questa verità, che sfugge da 21 anni, si continua a verificare ogni segnalazione.
GIACOMO FRAZZITTA AVVOCATO