La squadra mobile di Caltansisetta continua a interrogare familiari e vicini di casa per capire cosa sia sia successo tra le mura dell’abitazione in via Lunetta a Caltanissetta dove è stato trovato morto il 77enne Ignazio Polizzi. Una ferita alla nuca in particolare non convince gli investigatori che stanno tentando di fare luce su un decesso dai contorni poco chiari. Si sta cercando di capire cosa sia accaduto nelle ultime ore di vita del 77enne, all’interno dell’appartamento, dove pare i rapporti si erano fatti tesi. Ad allertare la polizia nelle prime ore del mattino i vicini che hanno sentito delle grida provenire dall’abitazione. A non convincere le dichiarazioni del fratello di Ignazio Polizzi, poco più giovane di lui, che al momento dell’accaduto si trovava in casa. Alle forze dell’ordine avrebbe fornito risposte contrastanti. I due fratelli condividevano l’appartamento con un’altra sorella, allettata e in stato di coma vegetativo, e una zia molto anziana. Secondo le testimonianze dei vicini di casa la vittima era una persona molto gentile che aiutava anche una famiglia di immigrati quando aveva problemi con le riserve idriche o in caso di altre incombenze quotidiane. Il fratello invece, stando a quanto riporta l’ansa sulla base del racconto di chi viveva vicino, si limitava solo a salutare. La salma di Ignazio Polizzi si trova all’obitorio dell’ospedale Sant’Elia e nelle prossime ore sarà eseguita l’autopsia.
CALTANISSETTA - 77ENNE MORTO, CONTINUANO LE INDAGINI
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