si sarebbe sfruttata la seduta di mercoledì per chiedere delucidazioni sul tema del budget per la sanità convenzionata in sicilia ma la seduta della commissione salute, servizi sociali e sanitari dell’assemblea regionale siciliana, commissione presieduta dall’onorevole Pippo Laccoto è saltata perché impegnati i deputati, nei lavori d’aula. Proprio il presidente Laccoto, da noi sollecitato, avrebbe chiesto delucidazioni.
E adesso tutto è rimandato a settembre.
Con la certezza che al momento l’extra budget non viene pagato e dunque, quando laboratori di analisi o strutture sanitarie convenzionate terminano i fondi a disposizione previsti ogni mese, sono costretti a far pagare per intero le prestazione, anche a chi ha delle agevolazioni o delle esenzioni.
Un problema non certo nuovo che non solo si ripete ogni mese ma ormai si perpetua da anni con i rappresentanti di categoria che chiedono un budget superiore e la regione siciliana che al momento tace senza dare risposte.
Pare dunque che al momento non sia previsto alcun adeguamento da parte della regione siciliana.
E allora chi paga? Come sempre i cittadini, l’anello debole di un sistema poco attento alle esigenze
BUDGET SANITÀ CONVENZIONATA - A SETTEMBRE SI TROVERÀ SOLUZIONE?
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