I Carabinieri di Brolo e la polizia di Capo d’Orlando hanno arrestato e posto ai domiciliari, su disposizione del G.I.P. del Tribunale di Patti, quattro giovani di compresa tra i 20 e 22 anni, tre dei quali già destinatari di DASPO Urbano emessi dalle Questure di Messina e Catania, resisi responsabili, in concorso tra loro, del reato di lesioni personali gravi. Si fa così luce sulla violenta aggressione del luglio scorso sia all’interno che all’esterno di un locale sul lungomare di Brolo dalla quale erano partite le indagini congiunte. Attraverso le testimonianze delle persone coinvolte e dai testimoni oculari, e l’esame delle registrazioni video, diffuse anche sui social network, è stato possibile identificare gli indagati, che hanno agito, dicono le forze dell’ordine, con ferocia, efferatezza e brutalità. L’aggressione è scaturita dall’invito rivolto da una persona ad uno dei 4 ragazzi, a cui era stato semplicemente chiesto di rispettare la fila per poter usufruire del bagno, visto che con prepotenza aveva tentato di evitarla. Ne è nata una prima violenta aggressione, anche attraverso l’uso di bicchieri e bottiglie utilizzati come armi, per colpire i malcapitati al viso e alla testa. I 4, agendo “in branco”, avevano poi continuato all’esterno del locale, colpendo pure altre persone intervenute a difesa dell’aggredito. Le vittime hanno fatto tutte ricorso a cure mediche per le lesioni gravi riportate a seguito dei colpi ricevuti alla testa, al volto e in varie parti del corpo. La visione delle immagini acquisite hanno consentito di scoprire anche che i 4 arrestati, una volta che si sono allontanati dal locale, hanno danneggiato auto e moto in sosta.
BROLO - AGGRESSIONE DI LUGLIO, 4 ARRESTI
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