Alle 13.30 la Guardia Costiera di Palermo ha dichiarato concluse le operazioni. Tutti i dispersi sono stati recuperati: il bilancio è di 15 superstiti e 7 vittime. L’ultimo corpo rinvenuto è quello di Hannah Lynch, 18enne figliadel magnate britannic, mike lynch, il cui corpo è stato recuperato ieri mattina. Entrambi sono stati trasferiti al cimitero dei Rotoli a Palermo. Sono stati cinque giorni di lunghe e delicate operazioni in mare, a circa 50 metri di profondità e in uno scenario d’intervento altamente complesso. Oltre 40 gli specialisti sommozzatori, giunti dai nuclei di Sicilia, Sardegna, Campania, Lazio, Puglia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria e Calabria, che hanno partecipato alle operazioni in mare e che si sono alternati nelle ricerche dei dispersi. Ogni giorno il dispositivo di soccorso del Corpo nazionale era composto da 27 sommozzatori, tra questi hanno avuto un ruolo fondamentale gli 11 speleo e gli 8 abilitati alle immersioni in alto fondale. Dal naufragio fino al recupero dell’ultimo disperso i sommozzatori dei vigili del fuoco hanno effettuato 123 immersioni per un totale di 4.370 minuti. Saranno conferiti dalla procura di Termini Imerese nei prossimi giorni gli incarichi per eseguire le autopsie sui corpi dei sette naufraghi che viaggiavano a bordo del veliero Bayesian. Gli esami saranno eseguiti dai medici dell’istituto legale del Policlinico di Palermo sui corpi dell’imprenditore britannico e proprietario dello yacht Mike Lynch e la figlia 18enne Hanna, Jonathan Bloomer, il presidente della Morgan Stanley International, della moglie Anne Elizabeth, del legale Chris Morvillo e della moglie Nada e dello chef Recaldo Thomas. La famiglia lynch ha diramato una nota chiedendo il rispetto della privacy in questo momento di incedibile dolore”. Come componenti della famiglia Lynch siamo devastati, sotto shock e siamo confortati e sostenuti dai nostri familiari e amici. Il pensiero in questo momento è rivolto a tutte le persone colpite dalla tragedia. Ringraziamo sinceramente la guardia costiera italiana, i servizi di emergenza e tutti coloro che hanno contribuito al salvataggio”. Così in una nota ufficiale. “sono arrivati aiuti e tanti regali ai quindici superstiti della nave e Giocattoli per la piccola Sofia di un anno, messa in salvo dalla mamma, indumenti e oggetti. A tutti è stato fornito un cellulare nuovo visto che i telefonini sono rimasti dentro lo scafo “Ringraziamo tutti coloro che hanno lavorato senza sosta nelle operazioni di soccorso”. Lo afferma la ‘Camper & Nicholsons’, società di gestione della Bayesian ricordando che le persone a bordo “erano colleghi, amici e clienti di grande valore. La nostra priorità resta la piena cooperazione con le autorità e fornire supporto alle famiglie coinvolte da questa tragica perdita”.
PORTICELLO - BAYESIAN, CONCLUSE OPERAZIONI
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