PORTICELLO - BAYESIAN, SUPERSTITI LASCIANO L’ITALIA

di Viviana Sammito
216 visite

I superstiti del Bayesian lasciano l’Italia: il primo gruppo di 6 persone è partito con un jey privato con destinazione Londra. Gli altri, i componenti dell’equipaggio, oggi hanno lasciato l’hotel di Santa Flavia dopo nove giorni di permanenza. Tutti superstiti del naufragio del veliero, affondato il 19 agosto nelle acque di Porticello nel palermitano, sono stati ospitati nell’albergo alcuni subito dopo essere stati salvati altri dopo il breve ricovero in ospedale. E’ stato consegnato il nuovo passaporto, dopo che il suo era andato perso nel naufragio, al capitano del veliero Bayesian, James Cutfield, indagato per naufragio colposo e omicidio plurimo colposo. Il Comandante che ieri si è avvalso della facoltà di non rispondere davanti al pm della Procura di Termini Imerese (Palermo), lascia l’Italia per tornare in Spagna, dove vive con la moglie Cristina che lo ha raggiunto nei giorni scorsi per stargli vicino. Il procuratore capo Ambrogio Cartosio ha chiarito che “i componenti dell’equipaggio possono lasciare tutti l’Italia perché “nulla impedisce loro di potere partire”. Compreso il capitano Cutfield, che porta ancora evidenti segni del naufragio, con una ferita al ginocchio che lo costringe a camminare con la stampella. Oltre al comandante, la procura ha iscritto nel registro degli indagati il marinaio, che era di turno in plancia, Matthew Griffiths, 22 anni, inglese e l’ufficiale di macchine Tim Parker Eaton. Secondo i pm, quest’ultimo non ha attivato i sistemi di sicurezza durante la tempesta d’acqua, che avrebbero consentito di chiudere tutti i portelloni della sala macchine del veliero britannico Bayesian. Sono attesi altri avvisi di garanzie già nelle prossime ore. Non sono ancora stati conferiti gli incarichi per eseguire l’autopsia sulle sette vittime: i corpi del magnate Mike Lynch, della figlia 18enne Hannah Lynch, dell’avvocato Chris Morvillo e della moglie Neda, del banchiere Jonathan Bloomer e della moglie Judith, e del cuoco di bordo Recaldo Thomas, sono ancora nelle celle frigorifere del cimitero dei Rotoli di Palermo e dell’Istituto di Medicina legale del Policlinico di Palermo. A tardare il conferimento degli esami autoptici la notifica degli atti ai familiari delle persone offese, cioè le vittime, che vanno prima tradotte.

Potrebbe interessarti anche:

©2022 Video Mediterraneo – Powered by Rubidia. Tutti i diritti riservati | R.V.M. Srl – S.S. 115 Km 339,500 – Modica (RG) | P.Iva 00857190888.