La Sicilia occidentale brucia, per tutta la notte squadre dei vigili del fuoco, della forestale e della protezione civile sono intervenuti nelle colline attorno Palermo. Gli incendi sono stati appiccati prima ad Altofonte, poi il rogo alimentato dal vento si è propagato a San Martino delle Scale. Le fiamme hanno minacciato abitazioni e hanno attraversato le zone di Buttafuoco, Torrettella, Poggio San Francesco nella zona di Altofonte e poi nella zona del Torrente d’Inverno, Strasatto, e Strazzasiti fino alla statale Palermo Sciacca, all’altezza del bivio per Giacalone. Con lo scirocco gli incendiari hanno distrutto ettari di bosco e macchia mediterranea. A lanciare l’allarme è stata sui social la sindaca di Altofonte Angela De Luca. “L’incendio lambisce le case e lo scorrimento veloce – ha scritto il sindaco – Il corpo Forestale, il corpo dei vigili del fuoco e i volontari delle protezioni civili stanno cercando di rallentare un fronte di circa 3 chilometri”. Attorno alle quattro del mattino ha comunicato che le fiamme erano state domate.
Nel territorio di Trapani ieri è stata una giornata intensa per i vigili del fuoco del comando provinciale di Trapani, Forestale e Protezione civile impegnati fino alla tarda serata di ieri, in diverse zone della provincia, a spegnere le fiamme alimentate dal forte vento di scirocco. Spenti 32 incendi che hanno colpito vegetazione, alberi e macchia mediterranea. I roghi più rilevanti a Erice, nelle contrade Martogna e Fontanarossa, dove sono state messe in sicurezza alcune case minacciate dalle fiamme, nel Comune di Marsala, in contrada Madonna dell’Alto Oliva, Villa Damiani e nel Comune di Misiliscemi, frazione di Marausa, dove sono andate e fuoco sterpaglie. Nella tarda serata si è sviluppato un altro incendio nella zona di Contrada Cavalieri, a Lido Valderice. I residenti hanno dato l’allarme e sul posto sono entrati n azione i mezzi della Protezione Civile e dei vigili del fuoco. Un altro rogo sempre in serata ha interessato la zona di Piano Alastre nel comune di Custonaci. Sul posto i mezzi della Forestale e delle associazioni di Protezione civile. La pioggia della notte ha aiutato nello spegnimento definitivo dei roghi