SIRACUSA - CONDANNATI I RAPINATORI DELL’ARENELLA

Le immagini raccontano la crudeltà e la freddezza di 5 malviventi determinati a portare a termine una rapina: era il 20 gennaio 2023 e 5 pluripregiudicati entrarono in una villa all’arenella – fanusa, a siracusano, immobilizzando il figlio dei proprietari con la fidanzato riuscendo a scardinare la cassaforte, come si nota dal video, che fu caricata nel cofano dell’auto. Adesso sono arrivate le condanne. Due di loro, il catanese pluripregiudicato Antonino Guardo, 36enne e Giuseppe Concetto Piterà, 23enne, con precedenti di polizia, durante l’udienza preliminare scelsero il rito abbreviato venendo condannati, l’11 gennaio 2023, a 6 anni di carcere per rapina pluriaggravata, ricettazione e porto di coltelli. Lunedì invece il tribunale di siracusa ha condannato, con il rito abbreviato, i due pluripregiudicati, Scattamaglia Ignazio Luca, 43enne, catanese, a 8 anni ed il siracusano Casto Danilo, 41enne, a 8 anni e 2 mesi di reclusione per rapina pluriaggravata, ricettazione e porto di coltello. Il 5° rapinatore è invece è morto per cause naturali. I malviventi consumarono la rapina in 10 minuti seguendo un manuale da professionisti: entrarono nella villa a volto coperto, armati di pistole e coltelli, immobilizzarono, legandoli con fascette da elettricista e imbavagliando con del nastro adesivo, il giovane proprietario e la fidanzata, scardinarono la cassaforte contenente gioielli e orologi per oltre 400mila euro e oggetti di valore. Le vittime furono costrette con la minaccia ad indicare dove si trovasse la cassaforte. I due giovani riuscirono a chiedere aiuto telefonando il 112. Nell’immediatezza, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Siracusa, intercettarono due autovetture con a bordo i malviventi, quattro riuscirono a darsi alla fuga a piedi lungo la spiaggia, il quinto fu sottoposto a fermo d’indiziato di delitto. All’interno di una delle autovetture sequestrate furono rinvenuti la cassaforte con tutta la refurtiva, un passamontagna e i guanti da cui fu estrapolato il DNA.