SIRACUSA - DELL’ALBANI, 8 OTTOBRE LA SENTENZA

E’ stata la giornata della requisitoria e delle arringhe nell’ambito del processo che si celebra in corte d’assise a siracusa e che vede imputato mariano barresi,accusato di avere ucciso nel sonno la cognata, sorella dela moglie, rosalba dell’albani, la mattina del 4 marzo 2023 mell’abitazione a giarratana dove la donan riposava mentre accudiva la madre anziana. la difesa, rappresentata da sergio crisanti, ha chiesto per l’accusa di omicidio il minimo della pena e la prevalenza delle attenuanti sulle contestate aggravanti oltre all’ppl8icazione delle attenuanti generiche, in virtù dell’immediata confessionedel delitto. altimenti – ha fatto notre in aula l’avvocato di matiano barresi, crisanti, tutte le persone in famigia sarebbbero state inquisite e fatte oggetto di istruttoria. lui invece ha subito confesstao anche se nonè mai emerso il movente, se non che l’imputato ha smepre sostenuto di sentirsi operseguitato e preoccupato per questioni economiche. ma non è mai stato chiarito perchèla mattina del 4 marzo si è svelgliato, ha reso un coltelo dalla cucina, è andato al primo piano e ha sferatta una coltellata mortale, recidendo lla carortide della cognata 52enne, sposta e madre di tre figli. il legal crisanti ha chiesto l’assoluzione per il porto d’armi perchè il fatto non sussiste. Il pubblico minisyero ha chiesto 28 anni di carcere senza le aggravanti della premeditazione, motivi abietti e crudeltà. la pubblica accusa si è concentrata quasi esclusivamente sulla mancanza di tube mentali citando i CTP di parte civile
La parte civile, rappresnetata dlaarito e dai figli, ha chiesto il massimo della pena. l’udienza è stata rinviarta ll’8 ottobre per la lettura del sipsotiivo.