Da un lato un consuntivo, dall’altro i buoni propositi per il 2026. È quanto ha fatto il comandante dei carabinieri di Catania incontrando la stampa e fornendo alcuni numeri legati all’attività degli ultimi 12 mesi.
Più di 158 mila le persone identificate, oltre 112 mila i veicoli controllati.
Sanzioni per oltre 6 milioni e 600 mila euro.
Oltre 54 mila e 700 le chiamate giunte e alle quali si è data risposta.
Prima risp
746 i servizi coordinati a largo raggio ed eseguiti dai carabinieri e molti contro la movida selvaggia. 1280 le persone tratte in arresto. A questo si aggiunge un altro dato: 5313 persone denunciate a piede libero.
In tema di armi da fuoco, sequestrate 78 pistole, 82 fucili, oltre 8000 munizioni, 277 ordigni esplosivi. Sequestrati anche 138 kg di sostanze stupefacenti.
Seconda risposta
Contro la criminalità organizzata, il comandante ha ricordato l’operazione Mercurio contro la famiglia Santapaola-Ercolano e la famiglia di Ramacca.
La seconda operazione ricordata è stata
Cerbero contro i cursoti-milanesi.
Naumachia con l’arresto di 38 affiliati anche in questo caso della famiglia Santpaola-Ercolano.
E poi anche altre operazioni contro gruppi specializzati in rapine in villa.
Altro ruolo importante giocato dal NAS che ha sequestrato 13 tonnellate tra cibo alterato e cosmetici.
Oltre 1000 i controlli del Nil contro il lavoro in nero. In tema di patrimonio culturale, è stata ricordata l’operazione Ghenos.
Infine è stato citato il lavoro del nucleo elicotteri che è stato fondamentale per localizzare vari luoghi oggetto di reati.
Un accenno poi al tema delle truffe agli anziani: si è assistito a una inversione, ha fatto notare il comandante, grazie a una importante attività di informazione che ha permesso adi essere preparati e di non cadere nella trappola della truffa.
Anche ai giovani particolare attenzione: 115 gli istituti in cui si è svolta attività informativa.
Int
E per il 2026 quali auspici?
