SCICLI - INCENDIO VILLETTA, ESCLUSO IL DOLO

STAND UP
I militari dell’arma nelle ultime ore hanno quasi del tutto escluso il dolo. Dopo aver sentito il dr. Giannone, che ha dichiarato di non aver mai ricevuto minacce ed intimidazioni, hanno avvalorato l’ipotesi delle cause accidentali, dato che all’esterno dell’abitazione è stato trovato un barbecue con della carbonella. In ogni caso, il professionista sporgerà denuncia a carico di ignoti. Saranno le indagini, pertanto, a dire se magari qualcuno si sia introdotto nella villetta e abbia lasciato il barbecue acceso prima di andare via, magari dei ragazzi che poi o sono scappati quando hanno visto che le fiamme erano fuori controllo o avevano lasciato la villetta già prima, convinti che la carbonella si sarebbe spenta da sola. I residenti della zona, che hanno lanciato l’allarme, a telecamere spente ci hanno raccontato che fino alle 20.15 era tutto tranquillo, poi all’improvviso si sono alzate le fiamme che nel giro di pochi minuti, sospinte dal vento, hanno avvolto tutto. C’è stata anche parecchia apprensione a causa della presenza di alcune bombole di gpl. I vigili del fuoco sono dovuti arrivare da Ragusa e hanno iniziato il loro intervento pochi minuti prima delle 21, e hanno dovuto tagliare anche le travi in legno, completando l’intervento poco dopo l’una e mezza di notte.
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Il primo cittadino, che questa mattina ha sentito la polizia municipale, si è detto vicino al medico e alla sua famiglia, in attesa che i carabinieri svolgano le indagini di loro competenza.