ACATE - MAXIRISSA, INDAGANO I CARABINIERI

I Carabinieri di Vittoria indagano per risalire agli autori della maxi rissa che ha rovinato un tranquillo fine settimana ad Acate. Dovrebbero essere una quindicina gli extracomunitari venuti alle mani nella notte tra sabato e domenica. Partiti dalla periferia, hanno raggiunto la centralissima zona del Castello dei Principi di Biscari, poi sarebbero spuntati anche i coltelli e le bottiglie, utilizzate come armi, ma a chiarire meglio i contorni della violenta lite saranno probabilmente le immagini delle telecamere di videosorveglianza ora al vaglio degli investigatori. Una decina gli immigrati, regolari sul territorio nazionale, che hanno dovuto fare ricorso alle cure del pronto soccorso dell’ospedale Guzzardi di Vittoria e che sono stati identificati. Nessuno di loro è grave. Le loro posizioni sono ora al vaglio degli inquirenti. Oltre ai militari sul posto è arrivata la polizia, ma a quel punto i gruppi si erano già dileguati. Chi ha assistito alla rissa, infatti, ha dichiarato che sarebbe durata solo pochi minuti e ora da più parti si chiede una più corposa presenza da parte delle forze dell’ordine. Ed un’altra rissa, sempre tra gruppi di extracomunitari, è scoppiata ieri sera sulla strada per Acate ed è proseguita con inseguimento fino alla stazione ferroviaria di Vittoria. Sul posto, scattato l’allarme, è arrivata la polizia locale ma anche in questo caso gli immigrati erano già spariti e non è stato possibile fermarli. Non è da escludere che ci sia un collegamento con quanto accaduto ad Acate la sera prima, così come si fa strada la sensazione che si tratti di risse scatenate ad hoc, per far confluire uomini e donne delle forze dell’ordine in un determinato posto quando servono spazi liberi altrove. La situazione è preoccupante ed in settimana è attesa l’ufficializzazione dell’incontro tra il sindaco di Vittoria Francesco Aiello e il ministro dell’interno Matteo Piantedosi.