SANTO DOMINGO - PARLA IL FRATELLO DEL CATANESE LUCA IEMOLO

INTERVISTA
“Stiamo aspettando che ci restituiscano la salma così potremo fare i funerali”.
A dircelo è Stefano, amico di Luca Massimo Iemolo, lo chef catanese che ha perso la vita a Santo Domingo, nel crollo della discoteca Jet Set. Sono amici da tanto tempo. E a lui sta toccando uno dei compiti più ardui: riportare a casa la salma dell’amico. cOSì LO RICORDA IL FRATELLO
INTERVISTA
Il catanese Luca Massimo Iemolo è una delle oltre 200 vittime: Luca, 48 anni, era davvero apprezzato da tutti.
Su Instagram è comparso un messaggio da parte della proprietà del ristorante dove Luca lavorava: “Il team del Sarah Restaurant esprime le più sincere condoglianze e la più profonda solidarietà a tutte le famiglie colpite dalla tragedia. Siamo particolarmente addolorati per la perdita del nostro chef, Luca Massimo Iemolo, un professionista appassionato di cucina, che ha vissuto la sua professione con dedizione, devozione e rispetto. Il suo impegno su ogni piatto, il suo amore per i sapori e il suo modo di lavorare in squadra hanno lasciato un segno che non dimenticheremo”, lo ricorda il suo staff che aggiunge: “ “Ci uniamo al dolore della sua famiglia, dei suoi amici e di tutti quelli che hanno avuto l’opportunità di conoscerlo. Siamo vicini anche a tutte le persone che oggi stanno affrontando la perdita di una persona cara in questa tragedia. Che il suo ricordo viva in tutto ciò che ha ispirato e nella passione che ha trasmesso attraverso la sua arte”.
E sarà la proprietà del ristorante ad aiutare la famiglia ad affrontare le spese del funerale. Luca lascia una moglie e un figlio