Finisce in procura il party organizzato sull’isola delle femmine, riserva naturale, evento interrotto dopo che tanti bagnanti che si trovavano a mare e tanti residenti avevano chiamato le forze dell’ordine per segnalare quanto stava accadendo. Denunciati alla procura tutti gli 80 partecipanti al party organizzato da due fratelli gemelli medici palermitani
Per tutti il reato contestato è aver preso parte allo svolgimento di un’attività pubblicitaria non autorizzata dall’ente gestore della riserva che è la Lipu, queste le conclusioni delle indagini svolte dal reparto operativo aeronavale della guardia di finanza La comitiva ha raccontato di essere andata sull’isolotto per girare un video promozionale col consenso della proprietaria. Ai due fratelli è stata contestata anche l’organizzazione dell’evento senza autorizzazione dell’autorità pubblica.
Intanto interviene la marchesa Paola Pilo Bacci proprietaria dell’isola che dichiara “Avevo dato io il permesso agli organizzatori, che sono anche miei nipoti, di girare un video sull’isolotto di famiglia, Isola delle Femmine. Il video doveva essere un ricordo del loro compleanno e uno spot promozionale della proprietà che è in vendita. Sulla vicenda sono state scritte delle sciocchezze. Isola delle Femmine non è una riserva integrale, ma una riserva orientata. Una differenza che incide sui vincoli”.
La marchesa è certa che la vicenda sia stata ingigantita dalla Lipu, che gestisce la riserva, e nega che siano stati lasciati rifiuti. La proprietà è in vendita per un milione e 650mila euro.
ISOLA DELLE FEMMINE - PARTY, IL CASO FINISCE IN PROCURA
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