PALERMO - PERCOSSE A DISABILE, ARRESTATI FAMILIARI

di Katjuscia Carpentieri
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l’avrebbero picchiata con l’uso di bastoni, umiliandola e denigrandola, padre, madre e fratello di una ragazza disabile sono stati arrestati dai Carabinieri di Partinico che hanno eseguito un’ordinanza cautelare emessa dal GIP su richiesta della Procura. Il padre di 60 anni, la madre di 64 e il fratelli di 31 si trovano rinchiusi in carcere mentre la vittima è stata collocata presso una casa protetta.
L’indagine, scattata dopo una segnalazione degli assistenti sociali, ha permesso di ricostruire uno scenario familiare drammatico. Tra le mura domestiche la vittima sarebbe stata costretta a occuparsi delle incombenze di casa, subendo reiterate e gravissime mortificazioni, culminate perfino in minacce di morte.
Dalla denuncia si segnalava “la grave situazione sociale e sanitaria in cui viveva la ragazza”. I servizi sociali erano andati a fare un controllo nella casa della famiglia dopo aver parlato col medico di base della coppia che aveva manifestato perplessità davanti alle giustificazioni addotte dal nucleo familiare sulla dinamica di un infortunio domestico che aveva provocato alla vittima gravi ustioni.
“La giovane – si legge nella relazione – è stata vittima di un infortunio domestico che le ha causato una grave bruciatura al braccio destro e al fondo schiena, questo è quanto è stato segnalato alla scrivente chiedendo di intervenire. Si precisa che qualche giorno prima di tale segnalazione, anche la sorella della ragazza, manifestava la propria preoccupazione poiché i vicini di casa le avevano detto di sentire spesso urla e parole offensive, provenienti da casa dei suoi genitori”.
Nonostante le resistenze della madre, che accampava scuse per impedire l’accesso dei servizi, gli assistenti sono riusciti a entrare in casa il 16 settembre scorso. Le prime indagini svolte dagli assistenti sociali, che hanno trovato la vittima palesemente spaventata e i genitori preoccupati della loro visita, hanno indotto gli inquirenti a indagare. Nell’abitazione sono state piazzate microspie che hanno confermato i sospetti.

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