IntensificatI i controlli della polizia di stato nel quartiere “San Berillo” e nelle vie limitrofe a Catania. Messa in campo tra la serata di lunedì e il pomeriggio di martedì, un’azione deterrente alla commissione di reati quali furti su autovetture e rapine e spaccio di sostanze stupefacenti. Considerato che una delle tipiche modalità di spaccio di sostanze stupefacenti avviene con l’uso di biciclette che permettono, grazie agli spostamenti, di eludere più facilmente i controlli i poliziotti in borghese hanno fermato in via Di Prima, in sella ad una bici, un giovane di nazionalità maliana. All’interno del suo marsupio rinvenute numerose banconote, tutte di piccolo taglio, poi quantificate in 357 euro. Non riuscendo a fornire una plausibile spiegazione sul possesso dell’ingente somma di denaro, gli operatori hanno deciso di procedere ad una perquisizione personale che ha permesso di rinvenire una busta contenente 12 confezioni di carta stagnola, ciascuna con all’interno dosi di marijuana, del peso complessivo di 12 grammi. Il giovane è stato denunciato in stato di libertà per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Nel corso della serata di lunedì, invece, sempre all’interno del rione San Berillo è stata rinvenuta una busta, occultata in un anfratto all’interno di un locale in disuso, contenente marijuana, per un totale di 120 grammi, sequestrata a carico d’ignoti. Nella vicina via Carro, è stata rinvenuta, all’interno di un cassonetto un’altra busta, sequestrata a carico di ignoti, contenente 60 grammi di marijuana. Nelle vie attorno al rione, in via Sturzo e via Di Prima, la presenza di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine e della Polizia Locale ha consentito di controllare complessivamente 210 persone, 105 veicoli, ed elevare 7 infrazioni al Codice della Strada, per guida di ciclomotore senza aver mai conseguito la patente e privo di copertura assicurativa, guida di ciclomotore senza uso del casco, guide di autoveicoli senza la revisione e guida senza carta di circolazione al seguito. Controllato inoltre un chiosco bar che è anche sala giochi e scommesse. Identificati tra gli avventori, diverse persone con precedenti penali ed a uno di essi è contestato l’uso personale di sostanza stupefacente.
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