CATANIA - SBARCO, ARRESTATI 4 PRESUNTI SCAFISTI

Avrebbero condotto 53 migranti verso le coste siciliane, 4 presunti scafisti sono stati arrestati dalla polizia di stato coordinati dalla procura etnea, tra i 21 e i 30 anni devono rispondere di favoreggiamento aggravato dell’immigrazione clandestina. I fatti risalgono allo scorso 20 novembre quando, nel porto di Catania, attraccava la nave Ong “Aita Mari”, battente bandiera spagnola, con a bordo i migranti soccorsi in acque internazionali. Ultimate le operazioni di accoglienza, i migranti venivano trasferiti presso la struttura di via Forcile dove proseguiva l’attività di indagine già avviata in banchina dalla Squadra Mobile.
L’attività di polizia giudiziaria consentiva di far luce su alcuni aspetti legati soprattutto alla traversata in mare: il gommone sul quale viaggiavano i migranti era partito giorni prima dalle coste libiche, dopo lunghe ore di navigazione, era stato costretto a fermarsi a causa di un’avaria.Le testimonianze raccolte dagli investigatori permettevano di delineare il ruolo dei quattro sudanesi i quali, unendosi al restante gruppo di migranti solo nelle fasi immediatamente precedenti alla partenza in mare, avrebbero assunto il comando dell’imbarcazione, collaborandosi tra loro con diverse mansioni.
Dalle perquisizioni personali sono stati trovati in possesso di alcuni dispositivi elettronici riconducibili al ruolo che gli stessi avrebbero rivestito sull’imbarcazione durante la traversata in mare. Il provvedimento di fermo è stato convalidato dal Gip presso il Tribunale di Catania, che ne ha disposto il trasferimento in carcere