Avrebbe acquistato chili di cocaina per produrre migliaia di dosi, un produttore e grossista di crack è stato arrestato dalla guardia di finanza di Palermo che ha sequestrato 1 chilogrammo e mezzo di cocaina, involucri sottovuoto, 500 dosi già confezionate di crack e 100 dosi di cocaina. L’uomo, incensurato, aveva messo in piedi una fiorente attività di rpoduzione e spaccio di sostanze stupefacenti dentro la propria abitazione in un vicolo stretto del quartiere Noce.
le dosi di crack e cocaina, dopo un breve contatto telefonico, venivano lanciate dal balcone ai clienti o pusher che si posizionavano sotto in modo tale da evitare contatti diretti o incontro con gli acquirenti riducendo quindi il rischio di essere intercettao dalle forze dell’ordine durante le consegne
i Baschi Verdi sono intervenuti prima seguendo e poi controllando un acquirente che si stava allontanando dal vicolo dopo averraccolto una dose di crack sotto il balcone, fermato e controllato è stato trovato in possesso di circa 1000 euro provento dello spaccio. Dalla perquisizione domiciliare i finanzieri hanno trovato hanno trovato una vera e propria centrale di produzione e confezionamento di crack e dosi di cocaina, in un armadio trovati alcuni panetti di cocaina e diversi contenitori in plastica con all’interno altri pezzi della stessa droga parzialmente lavorati e pronti per essere trasformati in crack.
La vendita della sostanza sequestrata avrebbe fruttato sul mercato al dettaglio introiti per oltre 100.000 euro.
Il responsabile è stato arrestato posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria e condotto nel carcere Pagliarelli. La guardia di finanza fa sapere che si tratta di uno dei più importanti sequestri di crack effettuati a Palermo e in tutta la Sicilia e soprattutto
dell’individuazione di una vera e propria centrale di produzione.
PALERMO - SCOPERTA BASE PRODUZIONE CRACK IN CASA
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