Meno di 2€ l’ora per lavorare sui campi.
È uno dei dati emerso da una operazione condotta dalla Squadra Mobile di Catania insieme al commissariato di Caltagirone e che ha portato all’esecuzione di un’ordinanza cautelare in carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari, su richiesta della Procura Distrettuale etnea nei confronti di 3 persone accusate di tratta di esseri umani, intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro.
Grazie a un costante contatto con associazioni antitratta, gli investigatori hanno individuato un marocchino dai racconti del quale è emerso che uno degli indagati lo ha convinto a trasferirsi dalla Francia a Ramacca promettendo un allettante lavoro. Arrivato però a Ramacca l’uomo è stato sottoposto a condizioni di sfruttamento lavorativo in una fattoria di un altro soggetto, che è stato indagato, lavorando in mancanza di sicurezza e igiene nei luoghi di lavoro e che viveva in alloggi dove vi erano pure topi, senza riscaldamento e servizi igienici.
La paga era di 550€ mensili, poi arrivati a 650 euro fino a 800. Significa meno di 2€ l’ora quando la paga prevista dovrebbe essere di circa 9€. L’uomo lavorava 14 ore al giorno
Int.
La vittima è stata sottoposta anche a un trattamento sanitario invasivo: a causa di un ascesso sul collo non era stato portato in ospedale ma il proprietario della fattoria gli ha praticato un foro utilizzando un ago.
Oltre a questi 2 soggetti, c’è un terzo indagato che assumeva il ruolo di intermediario all’interno dell’azienda agricola occupandosi di gestire i lavoratori reclutati, una sorta di guardiano.
A Tutti e tre gli indagati viene contestata anche l’aggravante di aver commesso il fatto nei confronti di un numero di lavoratori pari o superiore a tre. Per il proprietario dell’azienda agricola anche l’aggravante di aver adoperato violenza e minaccia indiretta.
Int
Proprio all’imprenditore agricolo è stata trovata una doppietta priva di matricola.
L’indagine ha permesso di trovare 2 lavoratori sfruttati ma altri in passato erano stati sfruttati.
Importante denunciare, hanno detto gli inquirenti
Int
ratta di esseri umani e sfruttamento del lavoro,tre arresti
Polizia di Catania esegue un’ordinanza di cautelare in carcere
(ANSA) – CATANIA, 17 NOV – La polizia di Catania sta eseguendo un’ordinanza cautelare in carcere, emessa dal Gip su richiesta della Procura, nei confronti di tre indagati accusati, a vario titolo, di tratta di esseri umani, intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro. I particolari saranno resi noti durante una conferenza stampa che si terrà alle 10.30 a Palazzo di Giustizia. (ANSA).
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