PALERMO - TRE ARRESTI PER ESTORSIONE E MAFIA

I carabinieri di Palermo, proseguendo le indagini che lo scorso 11 febbraio avevano portato all’operazione “Grande Inverno”, con 181 provvedimenti restrittivi nei confronti di altrettante persone, hanno eseguito un decreto urgente di sequestro preventivo emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palermo – Direzione Distrettuale Antimafia, con il quale sono stati sequestrati beni riconducibili a persone vicine alla famiglia mafiosa di Palermo Porta Nuova. Sottratti alla disponibilità della consorteria criminale 1 appartamento, 2 ville, 1 autovettura e contanti per oltre 1.300.000 euro, provento di attività illecite. Tre persone sono state arrestate e condotte in carcere su disposizione del G.I.P. del Tribunale di Palermo perchè, in concorso con altre persone già arrestate con l’operazione “Grande Inverno”, avevano estorto ad una vittima, nel settembre del 2023, 5.000 euro e gli avevano chiesto altri 25.000 euro, da destinare alla famiglia mafiosa. Eseguiti, inoltre, 29 decreti di perquisizione locale, emessi dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Palermo, nei confronti di 35 persone. 200 i militari che hanno operato in città e in provincia di Palermo, trovando e sequestrando 315mila euro in contati ad una persona ritenuta vicina alla famiglia di Porta Nuova, oltre a documentazione utile ai fini dell’indagine. Infine, è stato tratto in arresto in flagranza di reato un pregiudicato, trovato in possesso di oltre 100 gr. di marijuana e di circa 2.000 euro.