REGGIO CALABRIA - UCCIDE LADRO, RIESAME CONFERMA FERMO

di Viviana Sammito
218 visite

Uccide ladro sorpreso in casa. Il tribunale del riesame di reggio calabria ha confermato la misura cautelare del carcere, con l’accusa di omicidio e tentato omicidio, ritenendo sussistenti le esigenze cautelari nei confronti del macellaio di 48 anni accusato di aver ucciso Alfio Stancampiano, catanese di 30 anni e di avere ferito uno dei due complici, un 46enne, anche lui catanese. I due, il 28 maggio scorso, sono stati sorpresi al piano superiore dello stabile mentre stava rubando. il macellaio, secondo il suo racconto, ha preso un coltello e durante una colluttazione ha colpito i due ladri che poi sono fuggiti facendo cadere le pistole che avevano appena rubato e che erano legalmente detenute da Putortì. il 30enne, accoltellato, è stato abbandonato – secondo la ricostruzione della procura – dai complici nei giardini dell’ospedale Morelli, dove poi è morto, mentre il secondo, dopo aver traghettato per la Sicilia, è stato costretto perchè ferito ad andare all’ospedale di Messina dove è stato ricoverato. La Procura aveva disposto subito il fermo convalidato poi dal gip Giovanna Sergi che ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare a carico del macellaio per il quale “ci sono gravi indizi di colpevolezza”. Ordinanza adesso confermata dal Riesame che entro 45 giorni depositerà  le motivazioni.

Potrebbe interessarti anche:

©2022 Video Mediterraneo – Powered by Rubidia. Tutti i diritti riservati | R.V.M. Srl – S.S. 115 Km 339,500 – Modica (RG) | P.Iva 00857190888.