MAZARA DEL VALLO - VANDALIZZATO IL MURALE DI DENISE

“Se è stato un gesto voluto rimaniamo basiti da tale vigliaccheria e insensibilità”. Lo scrivono Piera Maggio e Pietro Pulizzi, i genitori di Denise Pipitone che commentano così l’ennesimo sfregio alla memoria della loro figlia scomparsa da quasi 20 anni: il murale vandalizzato a Mazara del Vallo. “Non sappiamo se il disegno realizzato dall’artista Fabio Ingrassia in onore del 23esimo Compleanno di Denise e poi affisso sotto gli archi del Seminario Vescovile di piazza della Repubblica a #MazaradelVallo si sia strappato da solo a causa delle intemperie oppure se una mano ignobile e vigliacca ha voluto eliminare la parola “VERITÀ” vandalizzando il ritratto che è stato realizzato con tanto affetto. Vorremmo tanto scoprirlo – scrivono sui social – attraverso le telecamere di videosorveglianza che vi sono in quella piazza. Una tristezza infinita, rimaniamo senza parole e auspichiamo chiarezza”. L’artista marsalese Fabio Ingrassia ha commentato dicendo: “Come esseri umani stiamo fallendo miseramente”. Il dipinto raffigura il volto della piccola, così come lo abbiamo sempre visto in una delle sue foto più famose, e poi una torta con sopra delle candeline a formare la scritta “Verità”. Proprio quest’ultima è stata strappata e cancellata. “L’arte deve sicuramente scuotere gli animi e riuscire a trasmettere qualcosa che possa portare a una riflessione” ha aggiunto l’artista marsalese su Instagram, mostrando il murales vandalizzato.