Prima la mancata precedenza che spettava al mezzo dei vigili del fuoco che stava facendo rientro al distaccamento di Brancaccio in via Pecoraino, a Palermo, poi l’aggressione a pugni e testate al vigile coordinatore che si trovava alla guida. È l’episodio di violenza contro una squadra dei vigili del fuoco nel quartiere periferico, avvenuta questa notte, poco dopo l’una, e durante il quale il vigile aggredito ha riportato la rottura del setto nasale. A raccontare l’episodio è il segretario generale Fns Cisl Palermo Trapani Vincenzo Impellizzeri. “È una violenza assurda inaudita e immotivata nei confronti di chi lavora con sacrificio per salvaguardare i cittadini in situazioni di emergenza e di rischio, bisogna fare di piu’ per tutelare gli uomini del comando dei Vigili del fuoco” ha dichiarato Impellizzeri.
A fermare l’aggressore è stato poi l’arrivo delle volanti di polizia che lo hanno identificato e denunciato. ”
Sulla vicenda interviene anche il sottosegretario al ministero dell’Interno Emanuele Prisco che condanna con fermezza l’inqualificabile aggressione. Si tratta di un episodio gravissimo e intollerabile, che colpisce chi ogni giorno opera per la sicurezza e l’incolumità dei cittadini, anche a costo della propria vita. Un gesto vile che testimonia un allarmante clima di degrado e mancanza di rispetto verso chi indossa una divisa e rappresenta lo Stato”: lo afferma in una sua nota il sottosegretario al ministero dell’Interno Emanuele Prisco.