COMISO - VIOLENZA, ARRESTATO ALBANESE

di Viviana Sammito
317 visite

Picchia la convivente davanti al figlio minore. Un 22enne albanese è stato arrestato dalla polizia di stato di Comiso che ha eseguito un’ordinanza di aggravamento della misura cautelare: è stato infatti posto agli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico. Il 22enne, che vive a pedalino, era già sottoposto al divieto di avvicinamento perchè già indagato per maltrattamenti in famiglia in forma aggravata nei confronti della ventenne convivente comisana, e del figlio di 3 mesi, vittima di violenza assistita. Gli arresti domiciliari sono scattati a seguito di un’attività di indagine dopo l’ultimo episodio di violenza, a fine aprile 2024, che la stessa vittima ha denunciato dopo avere subito per due anni. Era sottoposta a continue violenze fisiche e verbali, consistite in percosse, minacce, ingiurie e atti di privazione, alla presenza anche del neonato. E’ stato chiesto all’Autorità Giudiziaria un’adeguata misura cautelare finalizzata a tutelare le vittime ed evitare che l’indagato potesse ripetere le violenza nei confronti dei familiari. Il Giudice delle Indagini Preliminari del Tribunale di Ragusa, valutando la situazione e la gravità dei fatti imputabili all’uomo, ha disposto l’applicazione del braccialetto elettronico ma il giovane si è reso irreperibile ed è per tale ragione che è stato disposto l’aggravamento della misura cautelare, al fine di garantire una tutela effettiva alle vittime.

Potrebbe interessarti anche:

©2022 Video Mediterraneo – Powered by Rubidia. Tutti i diritti riservati | R.V.M. Srl – S.S. 115 Km 339,500 – Modica (RG) | P.Iva 00857190888.